Abbiamo esaminato quali fossero le ricerche online relative alla sicurezza sul lavoro effettuate a Spoleto da parte delle aziende del comprensorio e speriamo di fornire un servizio gradito rispondendo alle più frequenti. Se avete ancora dubbi non esitate a contattarci, in particolar modo se intenzionati a iscrivervi ai nostri corsi di formazione in aula a Spoleto (e non solo) e online.
Quando è obbligatoria la nomina del medico competente?
La nomina del medico competente non è sempre obbligatoria, lo è quando i lavoratori sono esposti a rischio chimico, acustico, vibrazioni, movimentazione manuale carichi, esposizione ad elementi quali amianto o piombo, agenti pericolosi, debba operare con videoterminali (vdt) e per i lavori notturni.
Va nominato, da parte del datore di lavoro, il medico competente nei casi previsti dal Decreto Legislativo n. 81 del 2008.
La semplice esistenza dei fattori di rischio non è sufficiente, va effettuata una valutazione sulla scorta della effettiva gravità del rischio, dell’intensità e dell’arco di tempo durante il quale il lavoratore vi è sottoposto.
La mancata osservanza delle disposizioni di legge comporta può venire sanzionata fino a 10.000 € o se si entra nell’ambito della responsabilità penale con l’arresto da tre a sei mesi.
Si applica il DVR nelle aziende per la fabbricazione ed il deposito separato di esplosivi polveri e munizioni?
La stesura del DVR tramite le procedure standardizzate non è ammessa per le attività di cui all’articolo 31, comma 6, lettere a), b), c), d) nonché g):
- a) nelle aziende industriali di cui all’articolo 2 del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 334, e successive modificazioni, soggette all’obbligo di notifica o rapporto, ai sensi degli articoli 6 e 8 del medesimo decreto;
- b) nelle centrali termoelettriche;
- c) negli impianti ed installazioni di cui agli articoli 7, 28 e 33 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230, e successive modificazioni;
- d) nelle aziende per la fabbricazione ed il deposito separato di esplosivi, polveri e munizioni;
- g) nelle strutture di ricovero e cura pubbliche e private con oltre 50 lavoratori.
Perché vengono nominati gli addetti alle emergenze di primo soccorso e antincendio?
L’obiettivo perseguito è quello di pianificare l’emergenza, evitando così, quando l’evento rischioso si verifica, sovrapposizioni di direttiva che generano confusione e ritardano le operazioni di soccorso. Il legislatore non definisce il numero preciso di addetti, ma devono comunque essere presenti.
Quale figura deve procedere alla valutazione di tutti i rischi esistenti in azienda?
Il datore di lavoro deve effettuare la valutazione dei rischi inerenti la sicurezza e la salute dei lavoratori, attraverso la quale viene redatto successivamente il Documento per la Valutazione dei Rischi (DVR),
L’art. 17 del D.Lgs. n. 81/2008 (“obblighi del datore di lavoro non delegabili”) individua gli obblighi indelegabili da parte del datore di lavoro, stabilendo che “il datore di lavoro non può delegare le seguenti attività:
- a) la valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del documento previsto dall’articolo 28;
- b) la designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi”.
Cosa si intende per documento di valutazione dei rischi?
Il DVR, come abbiamo già spiegato nella sezione apposita del nostro sito aziendale, è una relazione obbligatoria presente all’interno del luogo di lavoro e a disposizione degli organi preposti controllo. Si prefigge di individuare tutti i rischi presenti nell’ambiente lavorativo e nello svolgimento di tutte quelle mansioni che potrebbero condurre a danni alla salute derivanti da infortuni o malattie professionali legate a fattori come l’utilizzo di macchinari o l’esposizione a sostanze nocive e così via.
Vi si indicano le misure volte a prevenire e controllare, ad esempio la manutenzione ciclica di attrezzature ed impianti e la predisposizione di un programma d’interventi per ridurre al minimo tali rischi e aumentare nel contempo i livelli di sicurezza.
Infine dettaglia come tutti i lavoratori debbano munirsi di strumenti adeguati alla prevenzione come caschi, protezioni, informazioni e addestramenti.