Site icon Obiettivo Sicurezza Lavoro

Bando ISI INAIL 2020, cosa comporta per l’Umbria

bando isi inail 2020

Il nuovo bando ISI INAIL 2020 è disponibile sul sito INAIL e come per gli anni precedenti finanzia investimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, in particolare vedremo cosa comporta per l’Umbria.

Chi ci segue da un po’ potrebbe aver letto i nostri precedenti interventi riguardo i bandi ISI/INAIL 2017/2018 rivolto alle imprese già avviate e 2019 per le PMI. Si tratta di bandi che come accennavamo mirano a finanziare le spese necessarie a rendere le aziende iscritte alle rispettive camere di commercio e gli enti del terzo settore in regola col DURC posti di lavoro sicuri, la cui assegnazione privilegia questo o quell’intervento e procede in base alla categoria desumibile dal codice ATECO. Per l’Umbria nello specifico il bando assegna 5 punti di bonus alle imprese attive nei settori ATECO 2007: C11, ovvero “Industria delle bevande” e H52 “magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti”. Nella prima rientrerà quindi la produzione vitivinicola presente in tutta la regione, da Montefalco a Orvieto, nella seconda la logistica, dall’aeroporto di Perugia alla piastra logistica di Foligno fino ai magazzini dei corrieri.

Stavolta verranno finanziati l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (cosiddetto Asse 1), la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) (Asse 2), la bonifica da materiali contenenti amianto (Asse 3), analogo quindi al bando precedente che finanziava la rimozione dei tetti in Eternit, progetti per micro e piccole imprese operanti nei settori pesca o fabbricazione mobili, le quali sono escluse dagli altre tre assi precedenti (Asse 4). Nota bene che dei quattro assi summenzionati non ne beneficiano le micro e piccole imprese agricole operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli in quanto loro invece accedono ad un altro bando, l’ISI agricoltura 2019-2020.

Gli assi dall’1 al 3 prevedono un finanziamento in conto capitale del 65% calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA, da un minimo di 5.000€ erogabili, fino a un massimo di 130.000€. Idem per l’asse 4 tranne per gli importi del finanziamento che andranno a collocarsi tra un minimo di 2.000€ e un massimo di 50.000€.

La domanda per il bando ISI INAIL 2020 va presentata sul sito INAIL secondo le modalità descritte negli articoli dal 12 al 14 del bando stesso. Entro il 26 febbraio 2021 saranno comunicati nella sezione apposita dello stesso sito i termini temporali di apertura e chiusura della domanda, del download dei codici identificativi di accesso, di pubblicazione delle regole tecniche.

Obiettivo Sicurezza Lavoro si rende disponibile per assistervi nella iscrizione e partecipazione al bando per tutta la parte documentale e burocratica. Chiamateci al 340-7920095 oppure scriveteci a info@obiettivosicurezzalavoro.com.

Exit mobile version