In un anno in cui le attività lavorative sono tornate a regime pre-pandemia, crisi energetica permettendo, tornano a crescere purtroppo pure le infrazioni alle misure di sicurezza. Gli accertamenti dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) hanno rilevato complessivamente nei primi tre trimestri di quest’anno un preoccupante 83% di casi di irregolarità rispetto al totale degli esaminati. Tra questi vediamo oltre seimila provvedimenti di sospensione dell’attività, a testimoniare la gravità di esse, di cui poco più di quattromila per la consueta piaga del lavoro in nero, e altri duemila per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza. Sono circa una dozzina le tipologie di infrazioni alla sicurezza da portare l’INL a un provvedimento di sospensione, quasi tutte di natura omissiva, ovvero qualora non si provveda a redigere documentazione obbligatoria (DVR, piano di emergenza ed evacuazione, piano operativo di sicurezza), fornire dispositivi di protezione individuale (DPI) e protezioni verso il vuoto, omessa nomina del RSPP, mancata formazione e addestramento dei lavoratori, ecc. Unica nota positiva che oltre quattro su cinque di esse in media ha provveduto a regolarizzare la propria posizione con conseguente revoca delle misure adottate.

A 2022 ancora in corso sono stati superati di molto i numeri rilevati dall’ INL del 2021, un trend che, pur tenendo conto delle restrizioni ancora in vigore lo scorso anno, preoccupa chi sorveglia la sicurezza dei lavoratori. In questo ha sicuramente giocato un ruolo l’aumento dell’attività ispettiva dell’ente ma serve pure una presa di coscienza da parte dei datori di lavoro che devono adempiere alle misure di sicurezza già di propria iniziativa (trattavamo l’argomento dei loro obblighi giustappunto nel post precedente, per chi se lo fosse perso è disponibile qua) senza aspettare controlli in sede le cui conseguenze possono essere serie tanto sul fronte penale che sanzionatorio.

Obiettivo Sicurezza Lavoro si rende disponibile per assistervi nel corretto disbrigo di tali obblighi. Chiamateci al numero 3407920095 oppure scriveteci all’indirizzo email info@obiettivosicurezzalavoro.com .

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